L’antico borgo di Brienza

Patria del rivoluzionario Francesco Mario Pagano, Brienza ospita uno dei borghi meglio conservati della Basilicata e, nello specifico, del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese.

L’antico borgo medievale è un susseguirsi di gradini interamente in pietra, i quali conducono verso il culmine della collina dove si erge il Castello Caracciolo.

Concessa a Gentile de Petruo per mano di Federico II, per poi passare agli Angioini e ai De Poncellis, la fortezza è successivamente appartenuta dal 1600 fino al 1857 alla famiglia Caracciolo la quale ne ha apportato ampliamenti ed arricchimenti. Dopo tale periodo di splendore, il Castello ha iniziato man mano la sua fase di decadenza che lo ha portato alla vendita definitiva per mano dell’ultimo proprietario.

Il maniero angioino, dopo aver subìto vari interventi di ristrutturazione, oggi è luogo di interessanti celebrazioni storiche e manifestazioni estive che ogni anno attirano folle di visitatori lucani e non.

Lasciato alle proprie spalle il Castello Caracciolo ed ammirata l’imponente facciata della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, si continua a rivivere il passato nelle case ristrutturate che si affacciano lunga la scalinata e che ospitano manufatti appartenenti al tempo che fu, antiche tradizioni culinarie ed attimi di passata vita cittadina catturati ed impressi su carta fotografica.

A pochi metri dal ‘Chiazzino’, il punto in cui una volta vi era l’entrata principale borgo, è situato l’unico B&B del centro dal suggestivo nome ‘la Voce del Fiume’.

Con una raffinata combinazione tra antico e moderno, il B&B offre ristoro ai suoi ospiti continuando il viaggio nel passato intrapreso nel borgo. Seguendo rigorosamente le norme stabilite dalla Soprintendenza ai Bene Ambientali e Culturali di Basilicata, ‘la Voce del Fiume’ presenta la caratteristica facciata del palazzotto locale e le camere ripropongono interni tipicamente ottocenteschi con arredi d’antiquariato, pareti con pietre a vista e pavimenti in cotto e parquet.
Il tutto non tralasciando le comodità moderne, quali l’aria condizionata e la tv satellitare.