Il Lago Maggiore: bellezza ed incanto

Quando la maggior parte delle persone pensa al Lago Maggiore, di sicuro si sofferma sulle meravigliose Isole Borromee ed ai battelli, che consentono di visitarle partendo da cittadine come Stresa o Arona. Ma il Lago presenta anche altre perle di incomparabile bellezza, dove natura e architettura si incontrano in armoniosa coesione: sono le ville del lago, in particolare due parchi meravigliosi come quelli di Villa Pallavicino e Villa Taranto. Questi sono luoghi non attratti dal turismo di massa, quindi trovare offerte vacanze non è proprio semplice. Chi vuol trascorrere anche un solo weekend sul Lago Maggiore è soprattutto alla ricerca della bellezza e dell’armonia.

Giungendo da Milano, magari dopo esser giunti dagli aeroporti meneghini con una delle tante offerte sui voli lowcost, il tragitto è molto breve: lungo la Milano-Laghi in un’oretta al massimo si è all’uscita di Arona. Il consiglio è di abbandonare l’autostrada qui (anche se il casello automatico ha il potere di creare code anche quando le macchine sono poche…ma pazienza!) e procedere sul lungolago da Arona in direzione di Stresa. Poco prima della incantevole cittadina lacustre (che di per sé meriterebbe una approfondita visita), sulla sinistra si aprono i cancelli di Villa Pallavicino, splendido parco zoologico-artistico-naturalistico a picco sul lago. La mattinata è sicuramente tutta da dedicare a questo posto, ma all’ora di pranzo il consiglio è di fare un salto verso Gignese, risalendo per pochi chilometri verso il Mottarone e lasciando momentaneamente la riva del lago. In questa zona i ristorantini caratteristici abbondano e se non ci si vuole spostare molto, si possono fare due passi nel Giardino Alpinia o visitare il bizzarro e caratteristico Museo dell’Ombrello e del Parasole.

Concluso il pranzo, via di nuovo verso il lago per proseguire fino a Verbania, dove il pomeriggio è interamente da dedicare al giardino botanico, noto in tutto il mondo, di Villa Taranto.