Il fascino di Venezia: storia e romanticismo

Maestosa e meravigliosa, la città lagunare attrae ogni anno milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo, ammaliati dalle sue antiche tradizioni e dalle indescrivibili bellezze. Venezia è infatti considerata una delle città artisticamente più belle del mondo ed è un luogo che va visitato e apprezzato per bene, visto il fascino e l’atmosfera che permea ogni vicolo. Le tante offerte voli disponibili su Skyscanner permettono ormai a tutti di viaggiare per questa splendida città spendendo poco, visto peraltro che l’aeroporto Venezia è ben servito dalle compagnie aeree low cost.

Ma quali monumenti e quali attrattive bisogna assolutamente visitare se siete in viaggio a Venezia?

Certamente la visita alla romantica città non può che cominciare dalla Basilica di San Marco e dalla rinomata Piazza San Marco, indiscussi simboli di Venezia. I pregiatissimi mosaici medievali che rendono unica la Basilica narrano l’Antico e il Nuovo Testamento e sono un’importante attrattiva per i turisti di tutto il mondo.

Un altro indiscusso simbolo di Venezia è certamente il Canal Grande, che si estende per ben quattro chilometri. Il Canal Grande deve la sua notorietà agli affascinanti palazzi storici che qui si affacciano e che raccontano la tradizione di Venezia e dai magnifici ponti che punteggiano la laguna: il Ponte di Rialto, il Ponte dell’Accademia e il Ponte degli Scalzi, per citarne solo alcuni. Il più rinomato tra questi è il Ponte dei Sospiri, la cui denominazione risale all’Ottocento, quando si pensava che i prigionieri che lo attraversavano per andare dai tribunali alle prigioni nel tragitto sospirassero osservando la meraviglia che la laguna offriva loro, poiché certi che non avrebbero più potuto ammirarne lo spettacolo.

Meraviglioso anche il Palazzo Ducale, costruito nel IX secolo. Sede del potere della Serenissima, com’era nota Venezia all’epoca delle Repubbliche Marinare, il Palazzo ducale si caratterizza per l’imponente facciata, i noti dipinti e allegorici e le sale maestose.

 

E’ l’edificio più importante a Venezia e rappresenta il simbolo della sua civiltà e delle sue vicende storiche, politiche e culturali. Assieme alla Basilica di San Marco sullo sfondo e la piazzetta in primo piano, contribuisce a disegnare uno degli scenari più famosi al mondo. Il Palazzo Ducale conserva ancora oggi il fascino di uno dei più incredibili e affascinanti palazzi mai costruiti, intorno a cui sono nati i miti che hanno reso grande Venezia e il suo millenario governo.

L’edificio per secoli ha svolto ruoli fondamentali per Venezia, visto che un tempo era la residenza del Doge, la sede del governo della città e il palazzo di giustizia (giusto per dare un’idea di come funzionavano al tempo le cose). In questo palazzo sono state prese molte tra le più importanti decisioni che hanno determinato il destino di Venezia e a volte persino dell’Europa.

Il Palazzo Ducale inizialmente aveva l’aspetto di un castello, viste le quattro torri di avvistamento, le alte mura difensive e il fatto che si trovasse in una zona strategica per il controllo della città, in prossimità dell’accesso al mare. Negli anni a causa di una serie di incendi e delle ricostruzioni successive, acquisì l’aspetto che ha oggi, divenendo uno dei più splendidi esempi dell’architettura gotica veneziana.

Questo imponente edificio ha una caratteristica, tipica delle architetture veneziane, ovvero la leggerezza, visto che nonostante le sue notevoli dimensioni, vanta decorazioni policrome della facciata e splendidi trafori delle logge gotiche simili a un prezioso merletto di pietra, capaci di restituire l’immagine di una struttura elegante e per nulla massiccia.

Il porticato rappresenta un capolavoro all’interno di un capolavoro più grande. I trentasei capitelli in pietra delle arcate costituiscono infatti un meraviglioso esempio di scultura medievale e offrono un ricchissimo repertorio di raffigurazioni simboliche come: vizi, virtù, santi martiri, cavalieri, mestieri, uccelli e segni zodiacali. Da queste arcate il Doge era solito affacciarsi per assistere alle esecuzioni pubbliche in piazza e in particolare, dalla nona arcata, quella che si distingue per il colore rosso del marmo, venivano lette le terribili sentenze di morte.

Ma le affascinanti bellezze che rendono unica la città venete non terminano certo qui. Tanti ancora i palazzi della cultura che punteggiano Venezia. Tra questi, ricordiamo il Ca’ Pesaro, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna; la Scuola Grande di San Rocco e il Ca’ Rezzonico, ovvero il Museo del Settecento Veneziano.