Assisi: fascino medievale e religioso

La Basilica di San Francesco è costituita da due costruzioni religiose sovrapposte, note come la Basilica Superiore e la Basilica Inferiore, dove sono costudite fin dal 1230 le spoglie mortali San Francesco (rimaste occultate dal 1400 al 1818). stupendi gli affreschi con cui sono decorate entrambe le chiese, che conservano opere di Giotto, Piero Lorenzetti, Cimabue e di simone Martini.

Assisi è  meta ogni anno di un gran numero di pellegrinaggi, che fanno tappa non solo nella Basilica di san Francesco, ma anche nei tanti altri edifici religiosi custoditi dalla città: la Chiesa di Santa Chiara, quella di  Santa Maria degli Angeli e la Basilica di San Pietro, per citarne solo alcuni.

Sito appena fuori Assisi, l’affascinante Convento di San Damiano è raggiungibile attraverso la cosiddetta passeggiata tra gli olivi. Fu proprio nei pressi del Convento di San Damiano che San Francesco compose il Laudes Creaturarum nell’inverno del 1224.

Splendida anche la Piazza del Vescovado, sita appena fuori la prima cinta muraria e su cui si affacciano la Chiesa Di Santa Maria Maggiore e molti altri edifici in stile rinascimentale.  La piazza è così denominata perché fin dal 963 qui ha trovato sede la curia Vescovile ed è qui, inoltre, che San Francesco rinunciò pubblicamente davanti al Vescovo Guido ai beni paterni.

Imperdibile, inoltre, il giro delle mura medievali di Assisi e delle porte che ne varcano l’accesso, ben dieci: Porta San Francesco, Porta San Pio, Porta del Moiano, Porta del Sementone, Porta San Giorgio, Porta Nuova, Porta Perlici, Porta Cappuccini, Porta San Giacomo e Porta Perugina.